Decrescita Idee per una civiltà post-sviluppista di Gianni Tamino, Paolo Cacciari, Adriano Fragano, Lucia Tamai, Paolo Scroccaro, Silvano Meneghel.

Chi ha deciso di vivere ispirandosi alla Decrescita, si rifà ad un sistema economico basato sul rispetto ecologico, in netta contrapposizione con i sistemi vigenti basati sulla crescita illimitata del Prodotto Interno Lordo (PIL).

I seguaci della Decrescita affermano che la crescita economica intesa come l'accrescimento costante del PIL non ha futuro, perché non è sostenibile dall'ecosistema del pianeta. www.gina-shop.com

Chiaramente questo modo di porsi è nettamente contrapposto ai sistemi vigenti ed è palmare che incontri pochi favori dalla classe politica ed economica di ogni paese. Infatti, la politica messa in campo da tutti i governi della terra, su un punto è concorde: il tenore di vita degli esseri umani, dipende dal PIL. Più il PIL è elevato, più c'è benessere. Ma ciò è proprio vero? È un principio valido? Solido?

Ma allora a chi giova far credere tutto ciò? A chi ha molto. A chi ha molto perché produce molto. A chi ha molto perché vende molto. Non importa cosa, anche il non necessario va benissimo, purché sia prodotto.

Il tutto in danno al pianeta, agli animali, alla natura, ai loro stessi simili, reputati, alla stregua del PIL, un semplice numero.

Questo libro insegna molte soluzioni possibili per intraprendere nuovi cammini di luce, rispettare la Terra e  salvare i suoi abitanti dalla distruzione.

Sismondi Editore

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